Oltre Divālī: Pratiche di Luce e Ombra
“Il sole, la luna, le stelle, tutte le luci del mondo non potranno mai eguagliare la luce della Conoscenza. Emergiamo dall’oscurità e dall’ignoranza e realizziamo, attraverso la meditazione, la luce eterna dell’anima” - Sri Vidya
Divālī o Dīpāvalī, una delle festività più importanti del calendario induista. Segna l’inizio del nuovo anno e rappresenta la forza della luce interiore che trasforma l’oscurità in chiarezza e consapevolezza. È una festa di speranza e un augurio di prosperità.
Il suo nome significa “file di lucerne” e la sua atmosfera è speciale: si accendono migliaia di lumi posti in fila sui balconi, sulle finestre e all’ingresso delle case, oppure vengono rilasciati nelle acque dei fiumi, a ricordare la vittoria della luce sulle tenebre, della conoscenza sull’ignoranza.
Divālī non si festeggia in un giorno prefissato, ma dipende dalle fasi lunari. Il giorno principale è quello di Luna Nuova, ma tradizionalmente i festeggiamenti si protraggono per cinque giorni.
Tuttavia, Divālī ci sprona a percorrere il nostro cammino spirituale per conoscere e attraversare le nostre Ombre e ci ricorda di onorare la nostra Luce in ogni momento.
La tradizione maggiormente diffusa prevede che le celebrazioni siano dedicate a Lakṣmī, dea della ricchezza, della prosperità e dell’abbondanza. In questo giorno più che mai le vengono offerti fiori, frutta e latte. Le famiglie si riuniscono per la grande festa e condividono cibo delizioso, dimenticandosi di eventuali dissapori.
Spesso la dea è accompagnata da Gaṇeśa, colui che rimuove gli ostacoli e assicura il successo di ogni nuovo inizio. Di fatto Divālī sancisce l'inizio del nuovo anno.
Corso "Divālī: la Vittoria della Luce sulle Tenebre"
Per un approccio tantrico a Divālī puoi seguire la tradizione del Bengala, in cui Kāli è la divinità principale e tutte le celebrazioni sono dedicate a lei.
Lei è la prima delle dieci Saggezze Tantriche, la più alta, la Grande Madre.
Associata a Kāli è la Luna Nuova - Amāvāsyā, il giorno principale dei festeggiamenti di Divālī.
Continuando secondo il tantrismo indiano, incontriamo Kamalātmikā, la decima delle Daśa Mahāvidyā, le Grandi Saggezze.
“Colei la cui natura è il loto” è detta la "Lakṣmī tantrica"
E’ la prosperità prodotta dalla coscienza che si evolve con la pratica, ma anche il benessere necessario affinchè l’evoluzione spirituale si realizzi.
Lei è la base di partenza.
Si percepisce la sua energia tutte le volte in cui si riconosce il divino nella bellezza della natura manifesta e si percepisce un profondo sentimento di Unione con tutte le cose
Il Corso Divālī: la Vittoria della Luce sulle Tenebre - Pratiche di Luce e Ombra - è incluso nell'abbonamento
20 Pratiche
5 Yoga Integrale
5 Yoga Delicato e Yoga Nidra
5 Yoga in Ufficio e non solo..
5 Meditazione & Co.
Lakṣmī - Gaṇeśa - Kāli - Amāvāsyā -Kamalātmikā
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Oltre Divālī: Pratiche di Luce e Ombra
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Divālī o Dīpāvalī, una delle festività più importanti del calendario induista. Segna l’inizio del nuovo anno e rappresenta la forza della luce interiore che trasforma l’oscurità in chiarezza e consapevolezza. È una festa di speranza e un augurio di prosperità.
Il suo nome significa “file di lucerne” e la sua atmosfera è speciale: si accendono migliaia di lumi posti in fila sui balconi, sulle finestre e all’ingresso delle case, oppure vengono rilasciati nelle acque dei fiumi, a ricordare la vittoria della luce sulle tenebre, della conoscenza sull’ignoranza.
Divālī non si festeggia in un giorno prefissato, ma dipende dalle fasi lunari. Il giorno principale è quello di Luna Nuova, ma tradizionalmente i festeggiamenti si protraggono per cinque giorni.
Tuttavia, Divālī ci sprona a percorrere il nostro cammino spirituale per conoscere e attraversare le nostre Ombre e ci ricorda di onorare la nostra Luce in ogni momento.
La tradizione maggiormente diffusa prevede che le celebrazioni siano dedicate a Lakṣmī, dea della ricchezza, della prosperità e dell’abbondanza. In questo giorno più che mai le vengono offerti fiori, frutta e latte. Le famiglie si riuniscono per la grande festa e condividono cibo delizioso, dimenticandosi di eventuali dissapori.
Spesso la dea è accompagnata da Gaṇeśa, colui che rimuove gli ostacoli e assicura il successo di ogni nuovo inizio. Di fatto Divālī sancisce l'inizio del nuovo anno.
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Pratiche di Luce e Ombra
Per un approccio tantrico a Divālī puoi seguire la tradizione del Bengala, in cui Kāli è la divinità principale e tutte le celebrazioni sono dedicate a lei.
Lei è la prima delle dieci Saggezze Tantriche, la più alta, la Grande Madre.
Associata a Kāli è la Luna Nuova - Amāvāsyā, il giorno principale dei festeggiamenti di Divālī.
Continuando secondo il tantrismo indiano, incontriamo Kamalātmikā, la decima delle Daśa Mahāvidyā, le Grandi Saggezze.
“Colei la cui natura è il loto” è detta la "Lakṣmī tantrica"
E’ la prosperità prodotta dalla coscienza che si evolve con la pratica, ma anche il benessere necessario affinchè l’evoluzione spirituale si realizzi.
Lei è la base di partenza.
Si percepisce la sua energia tutte le volte in cui si riconosce il divino nella bellezza della natura manifesta e si percepisce un profondo sentimento di Unione con tutte le cose
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