Bella domanda!
Non mi sento radici, forse perché la mia famiglia proviene da varie regioni d’Italia e abbiamo sempre vissuto in una città diversa da quelle di origine. O forse perché c’è lo zampino di Vata, la forma di energia in me prevalente, secondo l’Ayurveda, fatta di etere e aria.
Mi sento leggera, sottile, mutevole e volatile, in continua evoluzione.
Definirmi è quindi un’impresa, ma ci provo.
Sono Silvia, nasco in un quartiere di periferia della Pianura Padana, sono una bambina vivace e curiosa che ama gli animali, arrampicarsi sugli alberi e giocare nei campi, ma anche disegnare e studiare. La mia infanzia trascorre tra rane e pastelli.
Crescendo, il mio desiderio di indipendenza e libertà mi porta a scegliere un percorso di studi e un lavoro molto pragmatici. Ma percepisco le mie scelte limitanti: sento che nella mia vita manca qualcosa di più profondo.
Inizio la mia personale ricerca di senso
riversando energie nei viaggi. Viaggio tanto, appena posso, anche da sola: immergermi in altre culture è il mio modo per esplorare fuori ciò che posso trovare dentro di me, uscire dalla mia zona di comfort e aprirmi nuovi orizzonti e prospettive.
Faccio fatica a incanalare l’energia in questa spinta alla ricerca, la mia mente è un turbinio di idee - per la maggior parte bizzarre - imparo molte cose in fretta e le dimentico altrettanto velocemente, non sono costante, nè paziente, mi distraggo e mi annoio facilmente.
Ma imparo ad arrangiarmi e a fare un po’ di tutto, mi adatto alle situazioni e sto bene sola con me stessa. A volte, pensandoci, mi sembra di aver vissuto mille vite…
Poi c’è il mio corpo, che fermo e seduto proprio non riesce a stare.
Nel 2010 incontro lo Yoga e non lo lascerò più: finalmente imparo piano piano a gestire la mia energia, il mio corpo trova la libertà, la meditazione mi aiuta a calmare l’iperattività della mente. Mi sento più concentrata e focalizzata verso la mia ricerca.
Nel 2016 scelgo di approfondire questa affascinante disciplina con una formazione quadriennale per insegnanti e negli anni successivi continuo a formarmi, interessandomi anche alla filosofia e alla mitologia indiana e al sanscrito.
Coltivo la mia pratica personale di Yoga e Meditazione con costanza e dedizione: io cambio e con me tutti gli aspetti della mia vita.



Oggi sono qui perché sento l’urgenza di condividere con te gli straordinari strumenti dello Yoga, che, come mi sono stati trasmessi, integrano asana (posizioni), mudra (sigilli), mantra (suoni), tecniche di rilassamento, concentrazione e meditazione. Pratiche che risalgono a conoscenze antiche, ma ancora attuali per il mondo moderno, colme di spunti di riflessione.
Ti propongo uno Yoga che va oltre il tuo tappetino e si espande abbracciando tutti gli aspetti della tua vita.
Ti offro uno Yoga che potrà rappresentare anche per te un metodo di ricerca e cambiamento. Si tratta di tecniche che ti permetteranno di esplorare i livelli più profondi del tuo essere e diventare protagonista della tua vita.
In un viaggio verso la tua personale idea di felicità.
Bella domanda!
non mi sento radici, forse perché c’è lo zampino di Vata, la forma di energia in me prevalente, secondo l’Ayurveda, fatta di etere e aria.
Mi sento leggera, sottile, mutevole e volatile, in continua evoluzione.
Definirmi è quindi un’impresa, ma ci provo.
Sono Silvia, nasco in un quartiere di periferia vicino alla campagna, sono una bambina vivace e curiosa che ama gli animali, arrampicarsi sugli alberi e giocare nei campi, ma anche disegnare e studiare. La mia infanzia trascorre tra rane e pastelli.
Crescendo, il mio desiderio di indipendenza e libertà mi porta a scegliere un percorso di studi e un lavoro molto pragmatici. Ma percepisco le mie scelte limitanti: sento che nella mia vita manca qualcosa di più profondo.
Inizio la mia personale ricerca di senso, riversando energie nei viaggi. Viaggio tanto, appena posso, anche da sola: immergermi in altre culture è il mio modo per esplorare fuori ciò che posso trovare dentro di me, uscire dalla mia zona di comfort e aprirmi nuovi orizzonti e prospettive.
Faccio fatica a incanalare l’energia in questa spinta alla ricerca, la mia mente è un turbinio di idee - per la maggior parte bizzarre - imparo molte cose in fretta e le dimentico altrettanto velocemente, non sono costante, nè paziente, mi distraggo e mi annoio facilmente.
Ma imparo ad arrangiarmi e a fare un po’ di tutto, mi adatto alle situazioni e sto bene sola con me stessa. A volte, pensandoci, mi sembra di aver vissuto mille vite…
Poi c’è il mio corpo, che fermo e seduto proprio non riesce a stare.
Nel 2010 incontro lo Yoga e non lo lascerò più: finalmente imparo piano piano a gestire la mia energia, il mio corpo trova la libertà, la meditazione mi aiuta a calmare l’iperattività della mente. Mi sento più concentrata e focalizzata verso la mia ricerca.
Nel 2016 scelgo di approfondire questa affascinante disciplina con una formazione quadriennale per insegnanti e negli anni successivi continuo a formarmi, interessandomi anche alla filosofia e alla mitologia indiana e al sanscrito.
Coltivo la mia pratica personale di Yoga e Meditazione con costanza e dedizione: io cambio e con me tutti gli aspetti della mia vita.



Oggi sono qui perché sento l’urgenza di condividere con te gli straordinari strumenti dello Yoga, che, come mi sono stati trasmessi, integrano asana (posizioni), mudra (sigilli), mantra (suoni), tecniche di rilassamento, concentrazione e meditazione. Pratiche che risalgono a conoscenze antiche, ma ancora attuali per il mondo moderno, colme di spunti di riflessione.
Ti propongo uno Yoga che va oltre il tuo tappetino e si espande abbracciando tutti gli aspetti della tua vita.
Ti offro uno Yoga che potrà rappresentare anche per te un metodo di ricerca e cambiamento. Si tratta di tecniche che ti permetteranno di esplorare i livelli più profondi del tuo essere e diventare protagonista della tua vita.
In un viaggio verso la tua personale idea di felicità.



